Un attacco DDoS rivendicato dal collettivo filorusso NoName057(16) ha colpito i sistemi informatici de La Poste, mandando in difficoltà tracciamento pacchi e servizi online nel pieno del picco natalizio in Francia. I disservizi hanno rallentato consegne e pagamenti online, pur senza compromettere i dati dei clienti secondo le prime comunicazioni ufficiali.
Il collettivo NoName057(16) rivendica un massiccio attacco DDoS contro i sistemi digitali de La Poste: rallentati tracciamento, servizi bancari e piattaforme online nel momento più caldo dell’anno.
Le motivazioni sono di natura politico‑ideologica: il collettivo prende di mira Paesi e istituzioni percepiti come ostili alla Russia o allineati alle politiche di sostegno all’Ucraina.
Il DDoS ha interessato vari asset digitali del gruppo: siti e app di La Poste, la piattaforma pacchi Colissimo, il servizio bancario La Banque Postale, Digiposte e La Poste Mobile, con pesanti rallentamenti e interruzioni.

