La cronologia dei membri Premium Pornhub esposta, scopriamo cosa è successo

La violazione di dati che ha colpito Pornhub nel dicembre 2025 è uno degli incidenti di privacy più sensibili dell’anno. A differenza delle classiche violazioni che coinvolgono password rubate e carte di credito clonate, questo incidente ha esposto le abitudini e le preferenze degli utenti, rendendolo ancora più delicato. L’origine dell’incidente non è interna alla piattaforma, ma è dovuta a Mixpanel, fornitore di servizi di analytics utilizzato in passato da Pornhub.

La violazione è stata causata da un attacco subito da Mixpanel l’8 novembre 2025, quando attori malevoli hanno ottenuto accesso ai sistemi del provider tramite una campagna di SMS phishing. I dati esposti includono indirizzi email associati ad account Premium, ricerche effettuate sulla piattaforma, cronologia dei video visualizzati, attività di download, titoli e URL dei video, keyword associate ai contenuti e metadati di localizzazione generale.

La natura dei dati coinvolti rende l’incidente particolarmente grave, poiché le abitudini e le preferenze degli utenti non possono essere “cambiate” come le La cronologia di ricerca e visione racconta preferenze, interessi, pattern personali, che una volta esposti, rimangono per sempre. Ciò rende l’incidente estremamente appetibile per attività di estorsione. Il gruppo hacker ShinyHunters ha rivendicato il possesso dei dati e avviato tentativi di estorsione nei confronti delle aziende coinvolte.

La gestione della retention dei dati e la loro effettiva minimizzazione continuano a rappresentare uno dei punti più fragili nella catena di sicurezza di molte organizzazioni. La sicurezza non si ferma ai confini aziendali e i servizi di analytics possono diventare un vettore di rischio enorme se non governati con attenzione.